Nasce a Londra il 2 Gennaio 1938 e passa la sua infanzia nell’East Ham dove all’età di soli quindici anni lascia la scuola ed inizia il suo mondo lavorativo facendo varie esperienze fino all’arruolamento nel 1957 con la Royal Air Force, l’aeronautica militare del regno unito quando per caso comprando la sua prima Biottica inizia a scoprire il mondo della fotografia. Dopo un solo anno, nel 1958 decise di congedarsi e di diventare fotografo provando ad entrare nei college e in qualche studio fotografico ma con molte difficoltà e molte negazioni. Riesce ad ottenere un posto da assistente e dopo circa due anni grazie al suo impegno ottiene un’assunzione da fotografo nello studio di John Cole, poco dopo ebbe una grande opportunità ottenendo un contratto con la British Vogue. Cavalca l’onda rivoluzionaria degli anni’60, un periodo che vide emergere nuove idee culturali oltre nuove proposte musicali e della moda. Per la prima volta i fotografi frequentando artisti, musicisti, attori e personaggi dello spettacolo diventano vip, sono partecipi della scena. Bailey Insieme a Terence Donovan e Brian Duffy creano una pubblicazione chiamata Box of Pin-Up, si trattava di una scatola di stampe dove ritraggono nomi del tipo Terence Stamp, I Beatles, Mick Jagger, Jean Shrimpton, PJ Proby, Cecil Beaton, Rudolf Nureyev. Ne riuscì un grande successo ma avendo all’interno anche scatti che ritraevano due Gangster Londinesi, gli fù negata la pubblicazione in America e la seconda edizione in Inghilterra ma nonostante ciò la collezione ormai aveva dilagato e superò le 20.000 Sterline di valore. Nel 1966 fu prodotto Blow Up, un film di Michelangelo Antonioni che racconta il lavoro e gli amori di un fotografo ispirandosi proprio a David Bailey. Fotografa il mondo della moda ma produce anche copertine per i Rolling Stones e Marianne Faithfull. Nel nostro continente lavora con Vogue dal 1970 al’88 nel campo della moda e delle sfilate Romane oltre che spot televisivi. Nel 1981 realizza la copertina del 33 giri Strada Facendo di Claudio Baglioni ed alcuni documentari tra cui Andy Warhol, Cecil Beaton e Luchino Visconti. La sua vita sentimentale ha visto quattro matrimoni rispettivamente con Rosemary Bramble, l’attrice Catherine Deneuve, la modella Marie Helvin e con la modella Catherine Dyer. Un uomo con forte determinazione e dedizione alla sua arte, sono tanti i suoi lavori e riconoscimenti qui non elencati, uno di questi è l’Ordine dell’Impero Britannico conferitogli nel 2001.